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venerdì 9 marzo 2012

ridere


foto di luciano ricci
Com'è facile ridere con tutta questa luce addosso. Sembrare inquieto dentro questa forza ignota che spala male davanti agli occhi, non è proprio il caso. Sì, sì, qui si sorride di te e di me e delle gambe veloci di certe persone ridicole. Lo sappiamo tutti che la fine è nota, la notte perversa e il mattino pulitore. Eppure, ogni volta pare la prima volta. Ogni parola sembra nuova e anche le ripetizioni si presentano senza pudore alla porta. Lo stupore, unico baratto possibile con le storture inaccettabili; per noi bimbi con le ginocchia sbucciate di polvere e sangue.
Com’è difficile scrivere del tuo sorriso.

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